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10 Consigli per un COMPUTER PRESTANTE

10 Consigli per un computer prestante

Sicuramente negli anni avrai notato significativi cali di velocità del tuo computer. Avrai anche riscontrato problematiche come attacchi di virus o la durata della batteria che si riduce col passare del tempo. Purtroppo il tempo passa e non si gira indietro, anche per il tuo computer, ma esistono accorgimenti che lo possono aiutare a contrastare l’usura e preservarne le prestazioni. Di seguito ti descrivo brevemente 10 consigli per un computer prestante, utili per migliorare le prestazioni del tuo computer, in modo da mantenerlo sempre veloce e reattivo.

Mantenere il computer aggiornato

Gli aggiornamenti del sistema operativo di un computer sono delle modifiche che vengono apportate al software del sistema per migliorarne la sicurezza, le funzionalità e le prestazioni. Questi aggiornamenti possono essere di diversi tipi: patch di sicurezza, aggiornamenti delle funzionalità, aggiornamenti del driver e così via.

Le patch di sicurezza, ad esempio, risolvono vulnerabilità del sistema operativo che potrebbero essere sfruttate da hacker o malware per accedere al computer o rubare dati personali. Aggiornando le funzionalità, invece, si introducono nuove funzioni o miglioramenti all’interfaccia utente.

Gli aggiornamenti del driver, ovvero le componenti software che consentono al sistema operativo di un computer di comunicare con i componenti hardware, come ad esempio schede video, schede audio, stampanti, scanner, mouse e tastiere, invece, sono specifici per l’hardware del computer e vengono aggiornati per garantire che il sistema operativo funzioni correttamente con il tuo hardware.

Effettuare gli aggiornamenti del sistema operativo può correggere bug e risolvere problemi di prestazioni, che possono essere causati da un’ampia varietà di fattori, come ad esempio la presenza di file temporanei, malware o driver obsoleti. Gli aggiornamenti del sistema operativo possono aiutare a risolvere questi problemi e mantenere il tuo computer in buona forma, al sicuro e migliorarne le prestazioni. Quando ti viene chiesto di installare un aggiornamento, quindi, dovresti farlo il prima possibile per garantire la sicurezza e le prestazioni ottimali del tuo computer.

Non intasare il desktop

Se anche tu fai parte di quella schiera di utenti che salvano tutto sul desktop del pc per avere tutto a portata di mano, sappi che in questo modo stai contribuendo a rallentare il tuo computer. Oltre alla questione estetica, infatti, mantenere libero il desktop è un modo efficace per aumentare la velocità del tuo PC e ridurre i tempi di attesa del caricamento iniziale.

Evitare un eccesso di cartelle e file può avere quindi un impatto positivo sulle prestazioni del sistema. Con un desktop troppo affollato, il computer, impiega più tempo per caricare il suo contenuto, rallentando così l’avvio del sistema operativo. Inoltre, l’eccesso di file sul desktop può occupare la memoria del computer, riducendo la sua capacità di elaborazione e la velocità di risposta.

Un desktop intasato, può anche rendere difficile trovare rapidamente i file di cui si ha bisogno, quando si cerca di accedere a documenti importanti o programmi utilizzati frequentemente. Ciò può portare a una perdita di tempo, aumentare il livello di stress e ridurre la produttività.

Infine, come piccolo consiglio, se non si dispone di spazio sufficiente non solo sul desktop ma su tutto il computer, un’opzione è quella di utilizzare un hard disk esterno o meglio ancora un NAS per archiviare i file in modo sicuro e accedervi da qualsiasi dispositivo connesso a Internet. In questo modo, si può mantenere il computer libero da ingombri e ottimizzare le prestazioni del sistema, senza dover rinunciare alla possibilità di accedere ai propri file in modo rapido e conveniente. Per maggiori info sul NAS puoi visionare la sezione dedicata di questo sito Privare Cloud.

Non interagire con popup e finestre internet sospette

Un errore che spesso si commette è interagire con finestre internet o popup che si aprono da soli. Anche solo il cliccare sulla classica icona con la X rossa per chiudere la finestra è un interazione. In molti casi, infatti, chiudendo la finestra con l’apposita icona, effettivamente essa scompare dando l’impressione di aver chiuso il tutto ma in realtà si potrebbe aver dato un comando per installare un software che funzionerà in background.

Spesso questi messaggi contengono link o file dannosi che possono infettare il computer con virus, malware o spyware. Questi programmi dannosi possono causare una serie di problemi, come il rallentamento del sistema, il furto di dati personali, il controllo remoto del computer da parte di hacker, e così via. Possono essere anche utilizzati per ingannare gli utenti e convincerli a fornire informazioni personali, come password o dati di accesso a servizi online, ad esempio apparendo come messaggi di errore legittimi, avvisi di sicurezza o notifiche di aggiornamento oppure per ingannare gli utenti e convincerli ad effettuare acquisti online, donazioni o altre attività che potrebbero portare a perdite finanziarie. Questa tecnica, detta “phishing” è molto comune e può essere molto dannosa se l’utente finisce per fornire le proprie informazioni.

Quando si incontrano popup o finestre sospette su internet, è meglio ignorarle e chiuderle senza interagire con esse, ad esempio chiudendole facendo click con il tasto destro e selezionare “chiudi finestra” sulla miniatura del popup nella barra delle applicazioni in basso.

Per proteggerti da queste minacce, è importante avere installato un software antivirus affidabile, mantenere il tuo sistema operativo e i programmi aggiornati e, soprattutto, utilizzare il buon senso e la prudenza quando navighi in internet, la prima barriera infatti, è proprio l’utente stesso.

Evitare antivirus gratuiti e non installarne più di uno alla volta

Tra i 10 consigli per un computer prestante c’è sicuramente la sicurezza del nostro computer, un tema importante che non dovrebbe essere preso alla leggera. Molte persone credono che l’utilizzo di un antivirus gratuito sia sufficiente per mantenere al sicuro il proprio dispositivo. Tuttavia, in termini di sicurezza, non c’è errore più grande. Gli antivirus gratuiti possono promettere molto, ma alla fine fanno molto poco per proteggere il computer. Esiste poi la credenza comune che gli antivirus stessi siano responsabili dell’introduzione di virus nei sistemi degli utenti in modo da generare più vendite, idea, quest’ultima, completamente sbagliata.

L’utilizzo di un antivirus professionale, anche se a pagamento, è un investimento importante nella sicurezza del proprio computer e dei dati personali. Questi software offrono un’ampia gamma di funzionalità di sicurezza, tra cui la scansione in tempo reale, la protezione contro le minacce web, la prevenzione dell’hacking e molto altro ancora.

Altra regola fondamentale è non installare più antivirus contemporaneamente pensando che si sommino le varie protezioni o installare un nuovo antivirus lasciando quello scaduto ugualmente presente. La presenza di più di un antivirus contemporaneamente in un computer può creare, infatti, conflitti tra i programmi, causando rallentamenti del sistema e persino la disattivazione dell’intera protezione antivirus. Inoltre, i diversi antivirus potrebbero riconoscersi a vicenda come minacce e avviare in modo improprio la rimozione di file importanti per il funzionamento del sistema.

In sostanza, è meglio scegliere un solo antivirus affidabile e tenerlo costantemente aggiornato per garantire una protezione efficace contro le minacce informatiche. Se ti interessa proteggere il tuo computer con un antivirus professionale puoi acquistare il tuo antivirus qui.

Non installare troppi programmi

Bisogna prestare attenzione anche al numero di programmi installati sul computer. L’accumulo di software inutili e pesanti, infatti, può veramente appesantire il tuo computer e rallentarlo notevolmente. Spesso ci dimentichiamo di programmi che abbiamo installato tempo fa, magari per risolvere un problema specifico o per testare una funzionalità, e poi li lasciamo lì senza mai usarli di nuovo. Questi programmi possono occupare una quantità significativa di spazio su disco e risorse del sistema, anche quando non sono in esecuzione attiva, utilizzando risorse in background.

Per questo motivo, è importante fare regolarmente una pulizia del sistema, disinstallando tutti i programmi non utilizzati o superflui, operazione che può essere eseguita facilmente dal pannello di controllo di Windows, selezionando “Programmi e funzionalità” e disinstallando i programmi inutili, o trascinando nel cestino le applicazioni su Mac.

Inoltre, quando si installa un nuovo software, è molto importante prestare attenzione alla procedura di installazione e optare sempre per l’installazione personalizzata. In questo modo si ha il controllo completo sui componenti che vengono installati sul sistema e si può evitare l’installazione di software indesiderati o addirittura malware. In alcuni casi infatti, soprattutto quando si scaricano software da fonti non attendibili, il programma di installazione automatica potrebbe includere anche programmi di terze parti che vengono installati insieme al software principale. Questi programmi possono rallentare il sistema e comprometterne la sicurezza. Per evitare questo problema, è importante selezionare l’opzione di installazione personalizzata e disattivare eventuali programmi o strumenti non richiesti durante il processo di installazione. In questo modo si può mantenere il sistema pulito e veloce, riducendo il rischio di problemi di sicurezza e migliorando le prestazioni generali del computer.

Non installare programmi o applicazioni che promettono di velocizzare il computer

Esistono molti programmi che promettono di migliorare le prestazioni del computer, velocizzarlo e ottimizzarlo. Tuttavia, questi programmi spesso non solo non forniscono alcun beneficio effettivo, ma possono anche causare problemi di stabilità e sicurezza del sistema.

Innanzitutto, la maggior parte di questi programmi utilizza tecniche aggressive per “ottimizzare” il computer, come la rimozione di file di sistema o la disabilitazione di servizi critici, pratica che può portare a problemi di stabilità e sicurezza nel sistema, poiché molte di queste tecniche possono causare problemi con altri programmi o con il sistema operativo stesso.

In secondo luogo, molti di questi programmi sono in realtà software dannosi, come adware o spyware, che possono causare problemi di sicurezza e privacy, raccogliendo informazioni personali o facendo pubblicità invasiva sul computer dell’utente.

Meglio quindi evitare di utilizzare programmi di “ottimizzazione” di terze parti e fare affidamento su strumenti e funzionalità forniti dal sistema operativo stesso, come il Pulitore Disco o il Task Manager, per migliorare le prestazioni del computer ed è importante prestare attenzione a dove si scaricano i programmi e assicurarsi che siano affidabili e sicuri.

Disattivare programmi e processi all’avvio del computer

Disattivare i programmi e i processi inutili all’avvio del computer può essere utile per diversi motivi. In primo luogo, può aiutare a ridurre il tempo necessario per l’avvio del sistema operativo, poiché meno programmi e processi che si avviano contemporaneamente possono richiedere meno risorse e rendere il sistema operativo più veloce. Può anche contribuire a ridurre il consumo di memoria e di CPU del computer, lasciando più risorse a disposizione per altre attività.

Molti programmi e processi eseguiti all’avvio del computer potrebbero non essere necessari per tutte le attività che si svolgono sul dispositivo. Ad esempio, un programma di messaggistica istantanea o un software per la gestione delle foto potrebbero non essere necessari se non si prevede di utilizzarli immediatamente dopo l’avvio. Disattivare questi programmi può quindi liberare risorse di sistema e migliorare le prestazioni generali del computer.

Disattivare anche eventuali programmi sospetti per contribuire a migliorare la sicurezza del computer e ridurre il rischio di malware o altre minacce informatiche.

Non utilizzare il notebook sempre con il cavo di alimentazione

I computer portatili sono progettati per funzionare sia con l’alimentazione a corrente che con la batteria. Tuttavia, l’uso costante dell’alimentazione a corrente può danneggiare la batteria a lungo termine e ridurre la sua durata e le sue prestazioni. Hanno infatti una sorta di “effetto memoria” ed è più comune nelle batterie al nichel-cadmio.

E’ consigliabile quindi utilizzare la batteria del computer portatile finché possibile e caricarla solo quando è necessario. In questo modo, la batteria viene esercitata e mantiene la sua capacità di carica nel tempo.

Inoltre, ci sono alcuni accorgimenti che si possono prendere per preservare la batteria del portatile, come evitare di esporla a temperature estreme o di lasciarla completamente scarica per lunghi periodi di tempo. Anche la durata della batteria dipende dal tipo di utilizzo che si fa del computer: ad esempio, utilizzare applicazioni che richiedono molte risorse come i videogiochi o i programmi di editing video possono scaricare la batteria molto più rapidamente rispetto all’utilizzo di programmi più leggeri.

In generale, è una buona pratica utilizzare il cavo d’alimentazione solo quando è necessario e utilizzare la batteria del computer portatile il più possibile, in modo da prolungare la sua durata nel tempo.

Deframmentare il disco

Quando si utilizza un computer, il disco fisso tende ad essere frammentato, ovvero i file sono divisi in pezzi sparsi su più parti del disco rigido, rallentando il tempo di accesso ai dati e riducendo le prestazioni del sistema. La deframmentazione del disco rigido è un processo che consente di ripristinare l’ordine dei dati sul disco, posizionando i file in modo contiguo e ottimizzando l’accesso ai dati, migliorando così le prestazioni del computer.

E’ un’operazione relativamente semplice che può essere eseguita sul proprio computer utilizzando gli strumenti integrati nel sistema operativo. Tuttavia, a differenza del passato, gli attuali sistemi operativi includono algoritmi di deframmentazione automatici che eseguono l’operazione in modo autonomo in background, quindi in molti casi l’utente non ha bisogno di eseguire manualmente questo processo.

Tuttavia, in alcuni casi, ad esempio se si utilizza il computer in modo intenso o se si lavora con grandi quantità di dati, può essere utile eseguire la deframmentazione del disco regolarmente, ad esempio una volta alla settimana, per garantire che il sistema operativo funzioni in modo ottimale e che il computer mantenga alte prestazioni.

Pulire cache ed eliminare i file temporanei

Durante l’utilizzo del computer e della navigazione su Internet, si creano molti file temporanei che vengono automaticamente salvati in cartelle nascoste nel disco fisso. Questi file, anche se di piccole dimensioni, possono accumularsi nel tempo e rappresentare un peso notevole per il sistema, rallentando le prestazioni del computer.

Se non si esegue regolarmente la pulizia della cache e dei file temporanei, il computer potrebbe accumulare un gran numero di file inutili che occupano spazio e rallentano il sistema. È quindi consigliabile eseguire la pulizia dei file temporanei con regolarità, in base all’utilizzo del dispositivo.

Conclusioni

Con questi 10 consigli per un computer prestante, sicuramente riuscirai a mantenere un buon livello di prestazioni nel tempo, sono tutti trucchetti semplici e di facile applicazione. Se, in ogni caso, preferisci che sia un tecnico a sistemare le cose, installare un buon antivirus ed eventualmente valutare anche dei potenziamenti, compila pure il nostro modulo di contatto in fondo alla pagina Assistenza Tecnica.

Daniele L.

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